FENDER 57 Vintage Reissue STRATOCASTER, 1983
"Made in Fullerton"

Presentando l'altra "Fullerton" arrivata insieme a questa, avevamo parlato delle primissime American Vintage Reissue come di una delle nuove frontiere del vintage: "Le chitarre realizzate nella vecchia fabbrica della Fender prima del passaggio a Corona, da sempre apprezzate dai musicisti per la loro eccellente qualità, sono da alcuni anni oggetto di grande attenzione da parte dei collezionisti di tutto il mondo. E la loro "quotazione", forse anche a causa delle difficili condizioni dell'economia che rendono irraggiungibili gli originali degli anni '50 e '60, è in continua ascesa." Un'alternativa "possibile", insomma, per chi cerca uno strumento musicalmente validissimo e al tempo stesso già dotato di un forte appeal collezionistico.

Questa Stratocaster, realizzata nel 1983 (manico datato 27 Settembre) è in condizioni eccellenti e totalmente originali. Tutti i potenziometri sono datati 1982. Come in tutte le altre vintage reissue della prima generazione, a parte alcune rare '82 con un timbro nella cavità delle molle, non è presente alcuna data sul body. La finitura sul corpo in ontano in tre pezzi è realizzata col classico sunburst a due toni, mentre il manico e la tastiera sono in un unico pezzo di acero. La chitarra è completa di copri-ponte, leva tremolo,  copri-molle posteriore, nonchè del prezioso manuale originale. La custodia rigida originale è quella in tweed con l'interno rosso, con la linguetta a "piede d'anatra" sul coperchio della tasca interna.

Come già scritto a proposito della 62 Reissue del 1982, queste chitarre oggi rappresentano a nostro avviso un intelligente investimento: strumenti ben costruiti e dal grande suono, a quotazioni ancora accettabili ma già oggetto di grande attenzione da parte del collezionisti fenderiani, che vedono in essi il recupero di quella ricerca della qualità che la Fender aveva accantonato nel lungo periodo buio iniziato nella seconda metà degli anni '70.