RICKENBACKER 365, 1966

Finitura Mapleglo (naturale). Una chitarra in condizioni assolutamente perfette, davvero incredibili, mint e originale al 100%. Ha oltre 40 anni di vita ma sembra uscita dal negozio da pochi mesi. Tra le semiacustiche Rickenbacker, la 365 si trovava nella "fascia alta", quella di maggior prestigio, come testimoniato dalla tastiera in palissandro con binding e intarsi triangolari, dal binding nella buca "a scimitarra", dalla filettatura a scacchiera ("checkered binding") che contorna la parte posteriore del body. La 365 costituisce la versione della 360 equipaggiata con il vibrato "Ac-cent". La forma del corpo, straordinariamente aggraziata, venne modificata verso la metà degli anni '60 con l'arrotondamento del bordo anteriore. Questa nuova versione, che per alcuni anni continuò ad essere affiancata dalla precedente, era quindi caratterizzata dalla mancanza di binding sul top, perchè non vi era angolo tra lo stesso e le fasce, che nascevano invece dalla curvatura del legno piuttosto che da uno spigolo.

Tra le soluzioni estetiche più indovinate vanno certamente annoverate la buca dalla forma stilizzata e il battipenna a due livelli in plastica bianca. Nella parte più bassa, quest'ultimo ospita i controlli che, secondo il classico schema Ric, contemplano selettore, volume e tono per ognuno dei due pickup e la misteriosa quinta manopola che funziona da "blender", mixando gradualmente al segnale del pickup selezionato quello dell'altro, non attivato dal selettore. I pickup sono le classiche unità "toaster", indissolubilmente legate al look e al suono delle Rickenbacker anni '60. La piastra del jack ospita due prese, nella classica configurazione stereo Rick-O-Sound per l'eventuale collegamento a due amplificatori.

La finitura del corpo lascia trasparire le bellissime venature dell'acero. Anche il manico è in acero, con una fascia centrale in mogano che nella paletta si arricchisce di altre due ali più scure. Le meccaniche sono le originali Kluson Deluxe double-line individuali. Tutto l'hardware è originale, così come la parte elettrica. I potenziometri sono tutti datati 40ma settimana del '66. Il numero di serie indica come data di produzione il Dicembre dello stesso anno. 

Le condizioni sono "da museo", assolutamente impeccabili, con qualche piccolo segno sul fondo visibile solo in controluce. Mai vista una così. E' accompagnata dalla sua custodia rigida originale in tolex argentato, in ottime condizioni.