GIBSON SG STANDARD, 1968-69

cherry red, con la tipica sfumatura scura assunta dal rosso sul corpo in mogano. Non abbiamo avuto molte SG nel corso degli ultimi anni, ma quelle che si sono affacciate su queste pagine sono state grandi chitarre: questa non fa eccezione! Corpo in mogano leggero e risonante, manico in mogano in pezzo unico, paletta piccola con logo in madreperla del vecchio tipo "non pantografato" con b ed o aperte, tastiera in palissandro. Quest'ultima, adornata dai classici intarsi a trapezio,  ha la particolarità di essere equipaggiata con il 'tasto zero' (zero-fret) stile Gretsch, probabilmente su richiesta del rivenditore o dell'acquirente finale. I pickup originali "Patent Number" hanno il coperchio ancora sigillato e mai dissaldato, e tutte le elettroniche sono in condizioni di perfetta originalità, con i 4 potenziometri tutti datati 52ma settimana del 1968. Vibrato con impressa la lira e il logo Gibson. Ponte tune-o-matic originale con sellette in nylon, manopole stile "top-hat", meccaniche Kluson Deluxe 'double line - double ring' con numero di brevetto D-169400. In altre parole, sia il logo, che la costruzione, che l'hardware sono quelli tipici degli anni '60 e costituiscono un ulteriore motivo di pregio per questa splendida chitarra.
Le condizioni sono eccellenti: si tratta di uno strumento tutto originale, strutturalmente più che solido, anche se non immacolato: usura sul retro del manico (ampiamente documentata nelle immagini), diffuso checking della finitura su corpo, manico e paletta, probabile refret, un segno di una 'botta' tra back e fascia accanto allo sportello dei potenziometri, anch'esso documentato da una foto dettagliata. Detto questo, però, ci piace sottolineare che si tratta di una chitarra esteticamente bellissima, 'vissuta' quanto basta, ma originale e pronta per suonare live senza necessità di nessun intervento.
Il numero di serie rimanda a tre possibili datazioni: 1966, 67, 69. Il '66 è da scartare per la presenza dell'intarsio a corona sulla paletta in posizione più bassa e per le manopole, varianti introdotte nel '67. E anche il '67 sembra da scartare, vista la datazione dei potenziometri. La presenza del logo in pieno stile anni '60 sembra rendere più probabile l'attribuzione della chitarra ad un periodo incluso tra il dicembre '68 e i primi due mesi del '69.
Ottima action e grande sustain ricco di armonici grazie ad una perfetta intonazione e a due pickup straordinariamente caldi. Sì, suona come una SG e non come una Les Paul, ma con un calore che raramente abbiamo ascoltato in un diavoletto, a meno che non arrivasse su dritto dall'inferno.
In dotazione con la chitarra c'è la bella custodia rigida originale nera con logo Gibson, in ottime condizioni.

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